IFRIC 23: definizione di “unit of account” e “detection risk”

Pubblicato in Ratio News – 09/09/2019

I principi contabili internazionali demandano allo IAS 12 il trattamento contabile delle imposte correnti e differite. Va però precisato che poche indicazioni sono fornite qualora, come spesso accade, il trattamento fiscale di un’operazione o di una posta di bilancio sia caratterizzata da elementi di incertezza. Tale aspetto, ritenuto particolarmente importante, anche alla luce di applicazioni non uniformi che spesso hanno minato il principio di comparabilità dei bilanci, è stato affrontato nel dettaglio dallo IASB che, in data 7.06.2017, ha pubblicato l’interpretazione IFRIC 23 – Uncertainty over Income Tax Treatments.

Rischio di un modello di allerta oggettivo basato sulla soggettività

Pubblicato in Ratio News – 28/08/2019

Risulta quasi scontato a livello teorico che lo strumento migliore nel valutare la sostenibilità del debito, ma anche il presupposto di continuità aziendale, sia il budget: in particolare, come ampiamente proposto, un budget di cassa mensilizzato che permetta di valutare l’incidenza dei flussi finanziari in entrata e in uscita al fine di assicurarsi che nel periodo indagato la “coperta” non sia corta e che la società sia in grado di fronteggiare le proprie obbligazioni nei mesi a venire.

Novità circa l’informativa sui benefici ricevuti dalla P.A.

Pubblicato in Ratio News – 10/05/2019

Una delle novità che ha maggiormente alimentato il dibattito negli ultimi mesi è senza dubbio l’informativa che deve essere riportata per le erogazioni ricevute dalle pubbliche amministrazioni.  In particolare il Decreto Legislativo “crescita”, pubblicato in GU il 30 aprile 2019, ha recentemente modificato la previgente disciplina circa la trasparenza di tali erogazioni comportando nella sostanza la riscrittura della norma che quindi viene interamente sostituita.

Le novità che permettono il rinvio dell’approvazione dei bilanci 2018 secondo il CNDCEC

Pubblicato in Ratio News – 02/03/2019

Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili con comunicato stampa diffuso il 21 febbraio 2019 ha affermato che le novità apportate in materia di comunicazione dei benefici erogati dalle pubbliche amministrazioni (Articolo 1, commi 125-129 della legge 124/2017), ma anche l’eventuale applicazione della nuova legge di rivalutazione dei beni (Legge 145/2018, art.1, commi 940-950), possono giustificare, qualora lo statuto sociale preveda tale opzione, la deroga al normale timing di approvazione del bilancio 2018.

La revisione dei beni in leasing

Pubblicato in Ratio News – 11/11/2018

I nostri principi contabili nazionali prevedono l’iscrizione dei beni in locazione finanziaria con il metodo c.d. patrimoniale. Si tratta, in altri termini, di una rappresentazione che imputa gli effetti della locazione finanziaria nel solo conto economico, senza alcuna iscrizione del cespite in stato patrimoniale.

Timing del processo di revisione

Pubblicato in Ratio News – 22/09/2018

L’attività di pianificazione si conclude con la stesura del programma di revisione. Così come sancito dall’ISA 300, infatti, nel momento di definizione della strategia di revisione, il revisore deve identificare le caratteristiche dell’incarico determinandone l’ampiezza, fissandone gli obiettivi, considerandone i fattori che possono indirizzare il lavoro di revisione e valutandone i risultati dell’attività preliminare relativa all’accettazione e mantenimento dell’incarico.

La revisione dei fatti intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio

Pubblicato in Ratio News – 10/09/2018

Per fatti intervenuti successivamente alla chiusura dell’esercizio si intendono quei accadimenti, positivi o negativi per l’impresa, che si manifestano tra la data di chiusura e la data di formazione del bilancio d’esercizio. Questi fatti, a seconda della loro natura, richiedono in specifiche situazioni l’obbligo del loro recepimento nel bilancio in chiusura.

Il principio di rilevanza e le indicazioni dell’OIC 11

Pubblicato in Ratio News – 01/08/2018

Il presente contributo analizza il principio della rilevanza, ossia quel principio che permette di disapplicare gli obblighi di rilevazione, valutazione, presentazione e informativa se la loro osservanza non produce effetti rilevanti nel fornire una rappresentazione veritiera e corretta.